Valli di Chioggia: primo bilancio del progetto per la trasformazione irrigua bacino Trezze
Data pubblicazione: 13/03/2025
Tipo Documento: Comunicazione
Settore: Pubblicazioni Generali
Numero: 9
Ottimizzare l’utilizzo dell’acqua e limitare gli sprechi, concluso il primo stralcio di circa tre chilometri
Chioggia, 13 marzo 2025. Primo bilancio dell’intervento di trasformazione della rete irrigua del bacino Trezze a Valli di Chioggia. Il Consorzio Bacchiglione ha completato la realizzazione del primo stralcio di progetto in tempo per l’avvio della stagione irrigua. I lavori hanno previsto la posa di circa 3 chilometri di rete tubata a bassa pressione al servizio di terreni agricoli circostanti
La prima fase è consistita nella sostituzione delle canalette dette “rogge” a cielo aperto con la rete tubata a bassa pressione lungo strada dei 16 laghi con tubazioni di diametro 100 cm, via dei Cavai, con tubazioni di diametro 35 cm e 56 cm e via val di Rose, con tubazioni di diametro di 90 cm. Poi si è provveduto alla realizzazione dell’impianto irriguo, dove sono stati installati i motori delle tre pompe per una portata complessiva di 400 litri al secondo e completo di sistema di telecontrollo per la gestione da remoto. Inoltre, sono stati predisposti tutti i punti di consegna per il prelievo dell’acqua e le ispezioni necessarie per la messa in opera. Infine, il Consorzio di bonifica Bacchiglione ha eseguito la posa dei due attraversamenti, con relativi allacciamenti elettrici: il primo che dall’impianto di sollevamento va ad alimentare la rete tubata di strada dei 16 laghi attraversando lo scolo Scarpion, e il secondo che attraversa lo scolo Storta tra via dei Cavai e strada dei 16 laghi.
«Il lavoro che abbiamo realizzato fino a questo momento è importante e fondamentale per questa zona con un’elevata presenza di aziende agricole che necessitano di un servizio irriguo efficiente, anche al fine di preservare la produzione stagionale di alcune eccellenze orticole tipiche di queste aree. Siamo di fronte a nuovi equilibri ambientali e uno dei compiti del nostro Ente è quello di gestire nel miglior modo possibile le nuove esigenze del territorio. Quest’opera ha una visione lungimirante che punta a ridurre gli sprechi della risorsa idrica. Le ultime stagioni irrigue hanno fortemente evidenziato il fatto che non possiamo più pensare, come spesso accadeva in passato, che l’acqua a disposizione sia illimitata – afferma Silvano Bugno, Presidente del Consorzio di bonifica Bacchiglione-. Grazie a quest’opera si potranno risparmiare circa 900.000 metri cubi d’acqua all’anno. Non solo, questo tipo di gestione della risorsa idrica permette anche di contribuire al disinquinamento della laguna di Venezia, riducendo l’apporto di azoto e fosforo che viene riversato creando problemi agli ecosistemi presenti. La conclusione del primo stralcio del progetto permetterà di collaudare l’opera nella prossima stagione irrigua».
La seconda fase del progetto, prima dell’avvio della stagione irrigua, prevede l’avvio della fase di collaudo ad aria della rete tubata e la posa delle valvole presso i punti di consegna di strada dei 16 laghi che necessita dell’approvvigionamento idrico a seguito della rimozione della canaletta esistente. Il progetto è finanziato dalla Regione del Veneto ed è suddiviso in due stralci: un primo stralcio di euro 3.722.000,00 con fondi per il disinquinamento della laguna di Venezia e un secondo stralcio di euro 3.000.000,00 mediante il Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021 – 2027.

Data creazione: 13/03/2025
Data ultimo aggiornamento: 13/03/2025