Crisi idrica: il “Piano Laghetti” di Coldiretti e ANBI

Di fronte alla siccità e alla crisi idrica di quest’anno servono poco i lamenti, bisogna rimboccarsi le maniche e ricercare soluzioni.

Il tema dell’accumulo dell’acqua e di una gestione diversa delle risorse idriche è diventato ormai ineludibile e rappresenta anche una sfida per ripensare e ridisegnare il territorio. Gli interventi proposti dal Consorzio sono compresi nel “Piano Laghetti” nato dalla collaborazione tra Coldiretti e ANBI, Associazione Nazionale Consorzi gestione e tutela del territorio e delle acque irrigue. Si prevede la realizzazione di invasi in tutto il territorio nazionale in grado di trattenere l’acqua piovana e utilizzarla nei periodi siccitosi. Si tratta di 10.000 laghetti, disseminati in tutto il territorio nazionale, con una capacità di invaso complessiva di 650 milioni di metri cubi d’acqua. Il Consorzio di bonifica Bacchiglione ha pronti 12 progetti in attesa di finanziamento che intende realizzare per far fronte alle nuove esigenze e criticità del territorio a causa dei cambiamenti climatici. Le soluzioni proposte dal Consorzio per l’accumulo d’acqua prevedono la realizzazione di invasi multi-obiettivo, la riqualificazione idraulico – ambientale e l’adeguamento degli scoli, interventi per l’ottimizzazione della gestione delle acque e interventi di trasformazione della rete irrigua per una spesa complessiva di circa 100 milioni di euro.

Data creazione: 24/03/2023

Data ultimo aggiornamento: 21/09/2023

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	Progetti Consorzio di bonifica Bacchiglione	24/03/2023	(42852.57 KB)